Ecco come usare l’Eleuterococco, l’arbusto siberiano dalle molteplici proprietà benefiche
Dritto dritto dalla Siberia e dalla Mongolia arriva un arbusto dal nome impronunciabile ma dalle ricche proprietà benefiche: l’Eleuterococco. Tale arbusto, conosciuto anche come Ginseng Siberiano, è molto usato in fitoterapia (disciplina che prevede di curarsi con i fiori e le piante) grazie alle sue proprietà anti stress, adattogene e immunostimolanti. Il formato con cui si trova in commercio è in capsule, in polvere o secco. Il Ginseng siberiano secco può essere usato per ottimi decotti e tisane ma bisogna stare attenti ai dosaggi: siccome infatti l’eleuterococco è piuttosto forte, se ne raccomanda un uso moderato per non incorrere in spiacevoli effetti collaterali quali cefalea, nausea, tachicardia, palpitazioni e insonnia.
Il dosaggio giusto è quindi di una tazza di tisana al Ginseng Siberiano al giorno, meglio se prima di coricarsi. Infine, il Ginseng Siberiano dev’essere consumato con cautela dalle donne in gravidanza, da coloro che soffrono di problemi respiratori (come l’asma) e da coloro che sono in cura con farmaci steroidei, sedativi, anticoagulanti, calmanti e anticoncezionali.